03 Mar

Polizze RC auto: i costi variano in base al veicolo e alla città

I prezzi delle polizze RCA variano da regione a regione. Non conta la propria idoneità alla guida ma il luogo dove si vive.

“Il Foro Nazionale Consumatori F.N.C. intende attivarsi per rimuovere questa ingiustizia”

Il costo annuale medio nazionale di una polizza

L’autovettura è un bene essenziale di cui ogni famiglia non può fare a meno ma, il suo mantenimento, comporta dei costi non solo obbligatori ma spesso molto onerosi, ad iniziare da quello dell’assicurazione, la cosiddetta RC auto, che varia a seconda del tipo di veicolo, del profilo del conducente e della città in cui vive l’assicurato.

Secondo i dati dell’IVASS, Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, il costo annuale medio nazionale di una polizza è di 440,87 euro, prezzo che varia da regione a regione.

Ad esempio, in Campania, ed in particolare a Napoli, il costo medio è di 741,50 euro di contro, ci sono città dove il prezzo è più contenuto.

Da questo punto di vista, la città più economica d’Italia è Enna, dove si registra un costo medio di appena 293 euro l’anno.

Gli aumenti continui e rilevanti

Non solo, dobbiamo registrare che gli aumenti purtroppo sono continui e rilevanti.

Tanto per fare degli esempi, gli automobilisti di Roma, per il rinnovo annuale della polizza assicurativa, hanno sostenuto un aumento del 10,5% rispetto al costo dell’anno precedente.

Un onere che, oggettivamente, pesa notevolmente e ingiustamente, sulle tasche dei cittadini che lo subiscono.

La variazione del prezzo è diverso da regione a regione

Quindi, quando si esamina il costo delle polizze assicurative RC auto, dobbiamo tenere sempre in considerazione il fatto che, come abbiamo detto, la variazione del prezzo è diverso da regione a regione.

Più precisamente, partendo dalla considerazione che nel corso del 2024 l’aumento complessivo è stato molto più contenuto rispetto all’anno 2023, dove, rispetto al 2022 si era registrato un incremento del 24,7%, segnaliamo che ci sono state delle regioni che hanno registrato un aumento significativo, come ad esempio il Lazio dove, a causa del forte aumento che c’è stato a Roma, la variazione è stata del 6,30%, seguito dalla Valle d’Aosta con un più 5,80%, e dal Friuli-Venezia Giulia dove l’aumento registrato è del 4,90%.

Di contro, ci sono delle regioni da questo punto di vista virtuose, dove il prezzo delle polizze assicurative risulta addirittura ridotto rispetto all’anno. Nel Molise, ad esempio, il prezzo è diminuito del 10,70%, in Sicilia del 2,20%, nelle Marche dell’1,30%, nel Piemonte dell’1,00%, mentre è rimasto totalmente invariato in Emilia-Romagna.

Andamento del premio RCA suddiviso per regioni

Questa è la tabella dell’andamento del premio RCA suddiviso per regioni dove è possibile riscontrare le variazioni accertate.

La polizza Kasko

Si precisa che parliamo solo dell’assicurazione obbligatoria, perché, come è noto, gli stessi prezzi variano in funzione dei singoli contratti e delle diverse voci che li compongono.

Una di queste è la cosiddetta polizza Kasko, che consente di ricevere un risarcimento del danno subito dalla propria auto a prescindere dalla responsabilità del sinistro, quindi, anche quando si arrecano, per colpa propria, dei danni alla propria autovettura, se si è assicurati con la Kasko, si ha diritto ad un risarcimento.

Questa polizza può essere applicata non solo nel caso di un’incidente causato con colpa, ma anche quando i danni alla propria vettura sono causati da un urto con ostacoli fissi o mobili, o in caso di ribaltamento ed, infine, anche in caso di uscita di strada.

Per la sua applicazione ci sono delle condizioni che devono essere, rigorosamente, rispettate. In particolare, l’assicurato deve essere in possesso di una patente di guida in corso di validità, non deve aver fatto uso di alcolici e sostanze stupefacenti e non deve aver arrecato danni alla propria vettura in modo intenzionale.

La Kasko non è obbligatoria ma non può essere sottoscritta se non si è in possesso di una RCA.

Anche i prezzi della kasko variano a seconda delle regioni. Questi i prezzi nel dettaglio:

Come si può notare le differenze sono notevoli.

I prezzi variano anche in funzione della categoria degli automobilisti

In questo articolo vogliamo cercare di comprendere come e perché si registrano.

La prima cosa che appare evidente nel momento in cui si fa un’analisi di questo fenomeno, è che le polizze che vengono applicate ai conducenti non sono tutte uguali ma, esistono le cosiddette classi di merito che sono agganciate prioritariamente all’età e agli incidenti causati.

Ma se questo può essere comprensibile, ciò che è difficilmente accettabile è che i prezzi variano anche in funzione della categoria degli automobilisti.

In particolare, ad esempio, le donne e le persone sopra i 65 anni, che sono responsabili di un sinistro stradale, subiscono una variazione negativa della classe di merito molto più significativa di una persona giovane o di sesso maschile, colpevole di aver causato un incidente simile.

Stesso discorso si può fare anche per alcune categorie di lavoratori, come per esempio gli agenti di commercio.

I prezzi variano anche in funzione del numero di incidenti automobilistici dichiarati

Statisticamente, proprio per il tipo di vita che fanno, è notorio che sono spessissimo al volante della propria vettura, quindi, sono conducenti con un maggior numero di incidenti automobilistici dichiarati, ragione per cui sono soggetti ad un prezzo di polizza RCA più alto, rispetto ad altre categorie.

Altro parametro, che viene preso in considerazione e che incide in maniera determinante sul costo dell’assicurazione dell’autovettura, è l’incidenza territoriale dei sinistri, che varia a seconda delle città e delle regioni. In particolare, la Toscana è la regione con il più alto indice di incidenti per colpa, al contrario, la Basilicata è la regione con la percentuale più bassa.

Ovviamente, questi parametri vengono presi in considerazione dalle compagnie assicurative quando vengono applicati i prezzi delle polizze, tanto è vero che la Toscana, nella classifica dei prezzi più alti, risulta essere al terzo posto dopo la Campania e il Lazio mentre, la Basilicata con il Friuli-Venezia Giulia, sono le regioni in cui la polizza costa di meno.

Fino a questo punto abbiamo fatto un ragionamento sviluppato sulle medie nazionali e regionali, ma dobbiamo tenere conto che, con un’attenta osservazione, possiamo arrivare a dire che queste percentuali sono viziate all’origine, nel senso che variano a causa dei diversi prezzi che vengono applicati dalle singole compagnie assicurative.

Una variazione non di poco conto ma, al contrario, molto rilevante. Basti pensare che la differenza che ci può essere da una compagnia all’altra, può consentire un risparmio, che è stato stimato fino al 67,43%.

Abbiamo illustrato la situazione della RCA in Italia ed abbiamo evidenziato come non è il singolo assicurato che determina il prezzo della polizza, ma ad incidere in modo determinante è il luogo dove si vive e si lavora e questo fatto, come FNC Foro Nazionale dei Consumatori, lo ritiriamo assolutamente ingiusto e penalizzante.

Perché, se da un lato è comprensibile l’atteggiamento delle compagnie assicurative di tutelare la propria attività imprenditoriale, dall’altro riteniamo che non possono non essere presi in considerazione i requisiti personali del contraente, ossia, la sua esperienza, la sua capacità nella guida dimostrata nel tempo, quindi, la sua storia e il suo comportamento quotidiano, indipendentemente dal luogo dove vive.

Crediamo che siano più giusti dei parametri nazionali e non regionali, perché non è corretto che un cittadino campano debba pagare una polizza assicurativa quasi il doppio rispetto a quello che si paga in altre regioni italiane.

Per questo motivo, nel sottolineare che, allo scopo di assicurare la tutela dei nostri associati, siamo disponibili ad esaminare ogni singola situazione che vorrete sottoporci, comunichiamo che ci faremo portavoce di un’attività associativa finalizzata al riesame complessivo della materia.

Sabrina Greci

Auto e Moto

0 Comment

related posts